L’Agenzia delle Entrate ha reso noto che il termine per trasmettere i dati delle operazioni rilevanti ai fini IVA (SPESOMETRO 2017) del 1° semestre 2017, slitta dal 18 al 28 Settembre.
In vista della scadenza per la comunicazione dei propri dati all’Agenzia, Proger è in procinto di rilasciare un software interamente dedicato all’elaborazione telematica dello Spesometro, che sarà reso disponibile per i clienti Proger nei prossimi giorni.
Per aiutare gli utenti a prepararsi al meglio per la gestione di questa attività, abbiamo preparato una breve guida.
TERMINI DI COMUNICAZIONE
Esclusivamente per il 2017 sono previsti due soli invii dello Spesometro con cadenza semestrale:
TERMINI DI INVIO PER IL 2017 | |
1° SEMESTRE | 28 SETTEMBRE |
2° SEMESTRE | 28 FEBBRAIO |
A partire dal 2018 i termini di invio saranno a regime trimestrale:
TERMINI DI INVIO A REGIME | |
1° TRIMESTRE | 31 MAGGIO |
2° TRIMESTRE | 16 SETTEMBRE |
3° TRIMESTRE | 30 NOVEMBRE |
4° TRIMESTRE | FINE FEBBRAIO DELL’ANNO SUCCESSIVO |
OPERAZIONI DA COMUNICARE
La comunicazione riguarda tutte le:
- Fatture emesse
- anche se annotate nel registro dei corrispettivi
- di qualsiasi importo, anche se pari a zero
- Fatture ricevute
- comprese le bolle doganali
- Note di variazione
- emesse e ricevute nel corso del semestre considerato
PERIODO DI COMPETENZA
Le Fatture Emesse e le Note Debito Clienti dovranno essere comunicate alla Data del Documento. Per il primo semestre, quindi, verranno trasmesse le sole fatture emesse con data documento dal 01/01/2017 al 30/06/2017.
Le Fatture Ricevute, Note Debito Fornitori e Bolle Doganali dovranno essere, invece, comunicate alla Data di Registrazione. Per il primo semestre, quindi, verranno trasmesse le sole fatture ricevute con data di registrazione dal 01/01/2017 al 30/06/2017.
È importante in questo caso verificare che le fatture di acquisto di Giugno, riguardanti la comunicazione, non abbiano una data di registrazione con mese successivo a GIUGNO.
PREPARAZIONE PREVENTIVA DEI DATI
Bolle doganali
È consuetudine la presenza di un’unica anagrafica fornitore denominata Bolle Doganali.
Con riferimento alla comunicazione dei dati delle fatture ricevute, tra cui anche le bolle doganali, i dati di Identificativo Paese e Identificativo Fiscale del cedente / prestatore sono ora obbligatori.
Sarà dunque necessario separare le anagrafiche delle dogane, se più di una, e correggere le bolle doganali dell’anno 2017.
Si precisa che, per non creare aggravi, solo per il periodo di imposta 2017, è possibile valorizzare il paese con una stringa di due lettere “OO” e la partita iva con una serie di undici 9 “99999999999”.
Fatture acquisto intracomunitarie
È ora presente una differenza tra fatture acquisto intracomunitarie di beni e servizi.
Poiché si necessita la classificazione di tutte le causali contabili per un tipo documento predefinito, sarà necessario separare le registrazioni contabili già inserite.
Tali registrazioni vanno reinserite con la causale Fattura Acquisto intracomunitari Beni oppure Fattura Acquisto intracomunitari Servizi.
Al fine di semplificare la correzione dei dati, in Proger Spesometro, sarà comunque possibile la digitazione manuale del tipo di documento per le fatture già registrate.
In caso in cui in un’unica fattura di acquisto siano presenti sia beni che servizi, allora va applicato il criterio di prevalenza legato all’importo totale di beni e servizi. Ad esempio, se in una fattura il valore dei beni è superiore al valore dei servizi, la fattura dovrà essere inserita con causale Fattura Acquisto Intracomunitaria per Beni, e viceversa.
INTEGRAZIONI E RETTIFICHE DELLE COMUNICAZIONI
Le integrazioni e rettifiche del file inviato entro il 28 settembre, possono essere inviate anche oltre il quindicesimo giorno dal termine dell’adempimento, al fine di ravvedere l’omesso o errato adempimento comunicativo.